La bella poesia di una
Cristina in gran forma.
L’ispirazione
di Cristina Bove
Arriva di soppiatto
mentre sbucci una mela
o sei distratto
a guardare le rose del vicino
resta il fatto
che ti attraversa rapida e perfetta
se non ti arrendi
poi diventi matto.
Sembra un pensiero
da annotare in fretta
un’emozione
giunta dall’altrove
un attimo di luce che saetta
che ti scandaglia
prima di sparire
lasciandoti un barlume
a promemoria
qualche parola che diventa storia.
Da Fiori e fulmini – Il Foglio, 2007
La colonna sonora che mi pare possa adattarsi all’attimo fuggente
della creatività:
Ho molto apprezzato questa poesia di Cristina perchè racconta molto bene come avviene il fenomeno e ce lo fa sentire con quei suoni scoppiettanti delle rime in atto e etta, come se l'ispirazione fosse un fuoco di artificio mentale.
RispondiEliminafranca
L'ispirazione aiuta l'uomo a uscire dalla metodicità di ogni giorno.
RispondiEliminaLo libera e attira a cercare oltre, per risolvere al meglio una questione o per liberarsi di lei esplorando altre rive.
È quindi creatività e improvvisazione, capaci di motivarlo al massimo, anche se solo per un attimo, che vale di più di ogni cosa posseduta.
Una bella poesia che soggioga e spinge alla esplorazione del proprio stato d'essere.
Grazie Cristina.
Lorenzo
Bella poesia, che descrive esattamente il momento in cui viene l'ispirazione.
RispondiEliminaAgnese Addari
E' proprio così l'ispirazione! Meglio non poteva descriverla la nostra Cri!
RispondiEliminaGiovanna
Cristina, hai detto con versi belli e armoniosi quello che non tutti riusciamo a dire. E' proprio così quell'istante, lo sappiamo ma è difficile descriverlo così bene.
RispondiEliminaGrazie a te e grazie a Renzo, che sa scovare dei veri gioielli.
Piera