Tornare a
vivere nella casa (di carta) comune europea
Sulla spinta dell’esigenza di
creare un luogo virtuale – che ancora non ci sembrava esistere –dedicato
esclusivamente alle attività letterarie dell’Italia e della Slovenia (i Paesi
del sottoscritto e di mia moglie Veronika Simoniti, scrittrice lubianese), i
primi di novembre del 2014 lei ed io abbiamo inaugurato il blog bilingue La casa di carta / Papirnata hiša.
Questo è il link: http://lacasadicartapapirnatahisa.wordpress.com/
Credo sia
facile spiegare sinteticamente di cosa si tratta: una casa comune dove si possa
parlare solo ed esclusivamente di cose pertinenti la letteratura delle nostre
lingue, ovvero notizie, informazioni, testi critici, narrativi e poetici,
redatti in italiano o in sloveno (se possibile tradotti con testo a fronte, ma
questo non è obbligatorio).
In un’epoca in
cui la letteratura è stata relegata al ruolo di cenerentola delle arti – come
le arti sono finite in fondo alle graduatorie delle cose indispensabili per la
vita – noi dunque affermiamo recisamente la centralità della parola scritta
nella vita quotidiana dei cittadini europei del XXI secolo. Le civiltà delle
Nazioni europee nacquero dalla parola e alla parola devono tornare: unica
alternativa, il mutismo di una nuova, tremenda, antistorica barbarie, che
niente ha a che fare con le nostre radici e mal si collega ai millenni dietro
alle nostre spalle. Dunque basta con le chiacchiere: torniamo alla parola.
Per contattarci,
si scriva al seguente indirizzo di posta elettronica: casahisa@gmail.com .
E buona lettura
a tutti!
Sergio Sozi
Salve a tutti e grazie al carissimo Renzo per l'ospitalita'. Be', cos'altro dire? Son qui per parlare con chiunque lo voglia.
RispondiEliminaSaluti
Sergio Sozi
Contenta di questa bella novità, verrò senz'altro a trovarvi. Buon lavoro!
RispondiEliminaGrazie, Renzo.
Piera
Mi sembra un'ottima idea, ma con che cosa si può collaborare?
RispondiEliminaAgnese Addari
Grazie a tutti per l'interesse. Per saperne di piu', leggete pure con calma il blog e se credete di poterre proporre qualcosa di adeguato, scriveteci all'indirizzo email che ho inserito nell'articolo.
RispondiEliminaGrazie
Salutoni a tutti
Sergio Sozi