Com’è
che pregherò?
di
Aurelio Zucchi
Quando
ci lasciasti la miglior preghiera
e
mani al Cielo indicasti a Chi era rivolta,
io
ero forse un po’ distratto, un po’ così…
La
Luce fu più capace delle Tue parole.
Da
allora, nulla ho imparato per salvarmi,
neanche
l’ansia di tramutarmi in sonno
lungo
i prati spettinati dalla Fede incolta
o
nelle mille arene della città smarrita.
É
freddo, l’uomo, dinanzi al Tuo progetto.
Divide
terra come pingue torta, a spicchi.
Di
qua una guerra brucia, di là un’altra pure
e
nell’impazzita crema paradisi improbabili.
Allora,
com’è che pregherò la volta in cui
l’ultima
pace starà per vacillare anch’essa,
quand’anche
in casa mia il dubbio monterà
e
il centro del mio cuore sarà solo carne marcia?
Avvertirò
paure così atroci da non avere poi
nemmeno
il tempo di ricredermi nel Giusto.
Non
mi accorgerò di cieli che si abbasseranno
ad
ingoiar peccati e bocconi misti a fiele.
Dovrò
ricominciare a carta di Vangelo,
prestare
gli occhi alla Tua Croce inevitata,
riabituarmi
a Dio, alla speranza, al credo
e
ritrovar la giusta rotta per la retta via.
Allora,
com’é che pregherò la volta in cui,
Santiago
in mezzo al mare, mi sentirò perduto?
La
supplica per l’ultima pietà non basterà.
Basteranno
le mie fredde mani giunte?
Dissero
che non era vero
di
Carla De Angelis
Dissero
che non era vero,
ma
io ti avevo visto prendere negli occhi
la
stella e sorridere al bue e all’asinello
Distrussero
il mio sogno
Accesero
tutte le luci, agghindarono i negozi
Una
fila interminabile di auto e persone correva a comprare
Non
ho voglia di andare , resto a casa, aspetto
e
condividere rimpianti, colpe, dolori e gioie
Un
accordo corretto
Per
un reciproco desiderio d’amore
Duetto
di
Carmen Lama
"Ti
offro
un
fiore bianco
una
gardenia
l’essenza
del profumo
di
rosa antica
che
inebri i tuoi sensi
e il
silenzio dei ricordi
dolci
o brucianti - tutti -
la
mia malinconia
la
mia passione
e
un filo di seta
per
legare
il
tuo cuore al mio"
"E
io
ti
do un sorriso
una
carezza uno sguardo
d’amore
tutta
la tenerezza che possiedo
un
grappolo di sogni
e
la speranza di un Infinito
consacrato
per te
ed
un tramonto - ancora
che
accenda nei tuoi occhi
un
intimo bagliore"
Davanti
alla tua grotta
Gesù
avviene
questo scambio
e
poi - con tutti questi doni
per
Te adorneremo
un
minuscolo albero
di
Natale che starà
in
custodia perenne
dentro
la nostra anima.
Haiku
1
di
Miriam Ballerini
Il
cielo si apre
fiocchi
fioccano.
È
il sorriso di Dio.
Il
mese del Natale
di
Renzo Montagnoli
Se
il sole s’affaccia
è
solo per un saluto
dato
che in altri luoghi
è
in tutt’altre faccende
affaccendato.
E
scende il freddo
un’aria
gelida
che
entra dentro
e
fa scricchiolar le ossa.
É
questo il mese
che
chiude l’anno
ma
che porta anche il Natale
la
magia di un giorno
che
si rinnova
che
scalda i cuori
e
fa ancor sognare.
Forse
verrà anche la neve
a
imbiancare un mondo opaco
un
tocco di candore
che
riesuma memorie antiche
di
altri tempi in cui tutto mancava
fuorché
forse l’amore.
Natale
2016
di
Giovanna Giordani
È
più folta la schiera degli angeli
in
questo Natale
anche
Aylan è fra loro
con
i bimbi del mondo
dalle
guerre e dagli odi falciati
Si
smorzano i canti di gioia
lassù
fra le stelle
silenzio
silenzio
si
mormora piano
udite
udite
il
pianto divino?
Silenzio
silenzio
gli
angeli assieme a Maria
asciugano
piano
le
lacrime amare del Dio
tremante
Bambino
Ua grande emozione m'invade. Poesie stupende che lasciano nell'Anima uno stupore bambino di un Natale che, ci tende la mano e ci ama.
RispondiEliminaComplimenti ad ognuono.
Buon Natale!
Graziella
Testi che commuovono, che fanno riflettere, che suscitano sentimenti positivi.E' la magia del Natale che, per una volta, ci aiuta a vedere finalmente oltre noi stessi.
RispondiEliminaGrazie.
Piera