Silenzio
arcano
di
Gavino Puggioni
Sono
assente
questa
sera
in
un silenzio arcano
profanato
da stridori
improvvisi
M’allontano
nell’altrove
fra
ombre di dubbi
immerse
in una musica
che
non ascolto
M’accompagnano
fili
di pioggia
come
carezze
di
un cielo che m’ama
e
non mi conosce
Scendo
in queste scale
e
mi pare una salita
Sempre più belle le tue poesie, Gavino, più essenziali e, nello stesso tempo, più dense.
RispondiEliminaUn caro saluto.
Piera