In un’atmosfera arcaica l’origine della vita ben
rappresentata in questa suggestiva poesia di un autore di origini africane.
Albertina
di Lèon
– Perry Bibalu Bisengambi
La pioggia risaliva densa
Dalla savana verso il cielo
Si poté accostare le stelle
L’ombra promise la luna
Lo spirito si diede al fango
Ed io sull’ondoso fiume in piroga
Senza confini di fitti fogliami
Vagai in cerca dell’essere…
Uno strano silenzio spirituale
Soffiava sulla pelle scura
Un suono muto e seducente…
Mi persi negli atomi acquosi
Poi mi ritrovai preso
Nella rete carnosa d’un grembo
E sentii gioire mia madre…
“Il bambino si muove”
La colonna sonora invero
splendida:
Una grande poesia di atmosfera e una colonna sonora in linea e stupenda.
RispondiEliminaAgnese Addari
Una poesia ricca di profonda sensibilità che permette d'immaginarsi l'ordine imposto dal Creato.
RispondiEliminaLa metamorfose dello spirito universale, fino a ritrovarsi nelle spoglie umane, accolto da una mamma felice, anch'essa obbediente alla volontà del Creatore.
Lorenzo
correggo errore di battitura: metamorfosi
RispondiEliminagrazie
Lorenzo
Bella. L'ultima strofa preparata egregiamente dalle precedenti. Quattro versi speciali per l'inizio di una nuova vita.
RispondiEliminaRasserenante e dolcissima la melodia che accompagna il testo.
Ciao.
Piera