Bergen Belsen 1944
di
Renzo Montagnoli
Prima
mi tolsero gli abiti
e
mi vestii dei panni dei morti.
Poi
mi tolsero la carne
e
la pelle scivolava sulle ossa.
Quindi
mi tolsero la speranza
e
il tempo cessò di colpo.
E
infine mi tolsero la vita
ma
questa era già finita con la speranza.
E
ora non togliete il ricordo
vigilate
ogni giorno
perché
ciò che è stato
non
avvenga mai più.
(da La pietà)
La musica:
Bella poesia, nuda e cruda come quei condannati devitalizzati con una crudeltà indimenticabile, incarnazione e segno di tutti gli innocenti perseguitati per le più ovvie ragioni che tutti conosciamo e vediamo, dall'intimità domestica alla macchina politica. Vergogna a chi fa questo ed osa fregiarsi del nome di uomo.
RispondiEliminaSintetica e crusele, come la cosiddetta "soluzione finale". Rende nel migliore dei modi in che è consistita questa tragedia.
RispondiEliminaComplimenti.
Agnese Addari
E un modo per non dimenticare è anche questa bella, direi nuda, poesia.
RispondiEliminaMilvia
E' indispensabile ricordare sempre perchè simili orrori non debbano mai più ripetersi, perchè i giovani sappiano qual è stata la pagina più orribile del '900
RispondiEliminamara
Elimina" E ora non togliete il ricordo
RispondiEliminavigilate ogni giorno
perché ciò che è stato
non avvenga mai più."
franca
Sento l'odore marcio del tempo e con esso il ritorno possibile del passato. Fa bene ricordare, ma cosa si può fare, affinchè il paassato non ridiventi il presente? Come sanare la palude, che l'economia,la politica e la società dei costumi malefici lasciano sulla loro scia?
RispondiEliminaTutto ritorna, anche per questo, perchè l'uomo non è fatto per migliorare.
Una poesia nuda e crudele, dove i richiami esprimono tutta la tragicità del tempo, da lasciare sgomentati e senza speranza.
Non poteva che far parte della raccolta "La pietà" questa tua bella poesia, così ricca di questo generoso sentimento.
RispondiEliminaQuanto contrasto tra ciò che dici e le tante parole dette con colpevole superficialità da chi, più di altri, prima di parlare dovrebbe riflettere.
Ciò che è successo allora e i casi, non così sporadici, che avvengono ancora oggi, l'ultimo è di pochi giorni fa, dovrebbero preoccuparci non poco.
Ma la pietà, si sa, non la si compra in nessun negozio.
Ciao.
Piera
Troppo amara fu per loro la vita.
RispondiEliminaNon ci sono parole, solo silenzi e preghiere perché ciò non accada più.
Ciao ♥ vany