La
Marmolada
di Piera
Maria Chessa
Mi
guardi, gigante di pietra,
e io, piccola e senza difese,
guardo te quasi con timore.
Che cosa siamo noi
di fronte a voi
così immensi e lontani?
e io, piccola e senza difese,
guardo te quasi con timore.
Che cosa siamo noi
di fronte a voi
così immensi e lontani?
Questa
sera sei vestita di bianco
e conscia della tua bellezza
ignori il nostro passaggio
lo stupore
la nostra umana paura.
e conscia della tua bellezza
ignori il nostro passaggio
lo stupore
la nostra umana paura.
Quante
cose avresti da narrare
se solo volessi,
racconteresti di tramonti rosa
dietro le tue alte cime
di incontri con uomini temerari
di sguardi commossi o affascinati.
se solo volessi,
racconteresti di tramonti rosa
dietro le tue alte cime
di incontri con uomini temerari
di sguardi commossi o affascinati.
Eppure
non dici niente
solo ci guardi impassibile
mantenendo profonde distanze
tra noi e te.
solo ci guardi impassibile
mantenendo profonde distanze
tra noi e te.
Grazie sempre, Renzo.
RispondiEliminaPiera
La regina delle Dolomiti risponde alle tue belle parole di ammirazione con il suo silenzio, scrigno di bellezza! Brava Piera!
RispondiEliminaGio