giovedì 12 luglio 2012

Albertina, di Lèon – Perry Bibalu Bisengambi


In un’atmosfera arcaica l’origine della vita ben rappresentata in questa suggestiva poesia di un autore di origini africane.




                                                                Foto da web




Albertina

di Lèon – Perry Bibalu Bisengambi


La pioggia risaliva densa
Dalla savana verso il cielo
Si poté accostare le stelle
L’ombra promise la luna

Lo spirito si diede al fango
Ed io sull’ondoso fiume in piroga
Senza confini di fitti fogliami
Vagai in cerca dell’essere…

Uno strano silenzio spirituale
Soffiava sulla pelle scura
Un suono muto e seducente…
Mi persi negli atomi acquosi

Poi mi ritrovai preso
Nella rete carnosa d’un grembo
E sentii gioire mia madre…
“Il bambino si muove”



La colonna sonora invero splendida:







4 commenti:

  1. Una grande poesia di atmosfera e una colonna sonora in linea e stupenda.

    Agnese Addari

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  2. Una poesia ricca di profonda sensibilità che permette d'immaginarsi l'ordine imposto dal Creato.
    La metamorfose dello spirito universale, fino a ritrovarsi nelle spoglie umane, accolto da una mamma felice, anch'essa obbediente alla volontà del Creatore.
    Lorenzo

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  3. correggo errore di battitura: metamorfosi
    grazie
    Lorenzo

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  4. Bella. L'ultima strofa preparata egregiamente dalle precedenti. Quattro versi speciali per l'inizio di una nuova vita.
    Rasserenante e dolcissima la melodia che accompagna il testo.
    Ciao.
    Piera

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