Nella
luce del tramonto
di
Renzo Montagnoli
In
questa luce
che
lenta si spegne
rivivo
ciò che è stato
una
manciata di tempo
che
è il mio passato.
E’
con affetto e tenerezza
che
rivedo volti
che
già mi hanno lasciato.
Il
tramonto disegna
strisce
di luce
sul
mio volto pallido
impietoso
svela
le
lacrime che sgorgano copiose.
Ripensare
a ciò che è stato
seguendo
la traccia del ricordo
è
sofferenza e non gioia
è
la consapevolezza
che
tutto passa
e
che anche il nostro tempo
sarà
presto andato.
Da La
pietà
La
colonna sonora:
Un bel testo che ripercorre l'intera vita, non solo quella dell'autore ma di tutti noi. Il tempo scorre e guardando indietro tutti gli anni passati sembrano racchiusi in un solo istante, "in una manciata di tempo", e inevitabilmente si pensa ai tanti che non ci sono più, e la commozione si trasforma in lacrime difficili da trattenere. Dolorosa la consapevolezza contenuta nella chiusa.
RispondiEliminaGrazie, Renzo.
Piera
...però girare e rigirare il dito nella "piaga" fa male...!
RispondiEliminaA quando una poesia sul " sole che sorge, libero e giocondo...? " Ciao Renzo, tvb ! SG